COMUNICATO STAMPA NAZIONALE
 
Ieri 21.11.2006 SUCCESSO POLITICO, CULTURALE e di PUBBLICO del Convegno “I Crimini del Fascismo e la Resistenza Antifascista” tenutosi a Crema(CR),   presso la sala dell’Amministrazione Provinciale.
 
Ieri sera, si è svolto, come da programma, il nostro CONVEGNO sui CRIMINI   FASCISTI dopo settimane di inutili, superficiali, strumentali e vuote   polemiche, tendenti a svuotare di significato e di contenuti
l’iniziativa.
 
 Sono intervenuti, tutti accolti da consenso e da calorosi applausi, Sergio   Ricaldone, Adelmo Cervi e Gabriele Proglio La sala era gremita già   mezz’ora   prima dell’inizio del Convegno da decine di cittadini, fra cui molti
 giovani, cosa molto rara in questo periodo .
 
Erano inoltre presenti, tra gli altri, l’ex sindaco socialista di Crema   Bianchessi, il dirigente del Sin.Cobas Beppe Bettenzoli, che è anche   intervenuto, e il presidente della sezione Guaiarini dell’ANPI di Crema   che
 ha portato l’adesione della sua Associazione.
 
 Da sottolineare, come ha fatto lo stesso Bettenzoli, la vergognosa assenza di tutti i partiti del centro-sinistra.
 
 Le relazioni e i contenuti della serata sono stati tutti di notevole livello ed inoltre ci sono stati emozionanti interventi di Adelmo Cervi, figlio di Aldo, uno dei sette fratelli Cervi assassinati dai fascisti nel 1943 e di
Giovanni Gerbi, partigiano delle Langhe che ha combattuto la Resistenza con Giorgio Bocca.
 
La serata è stata aperta da un intervento, filmato appositamente per noi, di Bebo Storti, attore e capogruppo al Consiglio Regionale del Pdci, e da uno scritto toccante ed emozionante inviatoci da Giorgio Bocca, che non ha
potuto essere presente di persona, anche perché infastidito dalle note polemiche da “mercato Provinciale”.
 
L’unico limite, non della serata, ma della post-serata è il superficiale,  manipolatorio, provocatorio e stizzoso resoconto di tal An. Gue. del   quotidiano La Provincia di Cremona. Questo signore anziché tacere, o fare
un  resoconto rispondente alla realtà, ma forse non è stato in grado di comprendere il livello alto del dibattito della serata (infatti se ne è andato prima delle 10 e 30), ha preferito soffermarsi sugli aspetti quantitativi della  partecipazione, per altro falsandoli, riportando notizie tendenziose e strumentali, che tendono a sminuire il valore della serata.
 
 Il suddetto articoletto ha ignorato COMPLETAMENTE lo svolgimento del dibattito e il suo contenuto. Siamo al limite della diffusione di notizie false e tendenziose che il nostro ufficio legale sta valutando come perseguire, se non verranno corrette e rettificate.
La sala era gremita, alcuni erano anche in piedi, e la foto riportata sul quotidiano è stata scattata quando il Convegno non era ancora iniziato. Facciamo notare, come ci hanno fatto rilevare alcuni partecipanti cremaschi,
che da tempo Crema non viveva una giornata di tal livello culturale e di  tal livello di partecipazione, peraltro documentata dal filmato completo della serata che tra poco sarà diffuso in internet da una nota web tv .
 
Non è la prima volta che il quotidiano La Provincia fa questi “giochini” squallidi per ridurre la portata di avvenimenti di cui non è protagonista,  o  che non condivide. Evidentemente An.Gue, stizzito dal mancato arrivo a Crema  del giornalista manipolatore della storia e degli eventi (Pansa), si è  voluto vendicare con un articolo frettoloso e superficiale, ma dannoso e  perseguibile sul piano della correttezza .
 
La sera prima circa 11 partiti, nella stessa sala, avevano tenuto  un’assemblea sulle “primarie” con una partecipazione di pubblico non certamente  rispondente all’influenza teorica dei partiti dell’Unione. Ma
evidentemente  in quell’occasione il cronista della Provincia ha fatto in modo di non accorgersene. Speriamo che almeno la Provincia si accorga che oggi erano  in  tre o quattro a manifestare contro Torchio. Oppure usano due pesi e due  misure, a seconda della collocazione politica dei protagonisti? 

Per concludere (per ora): un conto sono le opinioni del giornalista di  turno, un conto sono le falsità e le manipolazioni. Viviamo veramente in  tempi oscuri!
 
Per la segreteria centrale dell’Associazione L’altra Lombardia - SU LA   TESTA
 
Mariella Megna,
 
  Associazione L’altra Lombardia - SU LA TESTA
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