Anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Democratica di Corea

Dall'AMBASCIATA della REPUBBLICA POPOLARE DEMOCRATICA di COREA

LA RPDC: Potere Popolare e Sovrano

Quest’anno, il 9 settembre, si celebra il suo 55° anniversario. Dalla sua fondazione, la Corea del Nord si è sempre coperta di gloria.

Essa ha difeso la sua dignità e il suo interesse primario e supremo, nell’affrontare costantemente gli imperialisti statunitensi, portatori di aggressioni, e allo stesso tempo ha edificato con vero successo il socialismo originale, adatto alle masse popolari ed ha realizzato imprese spettacolari in tutti gli aspetti sia quello politico che economico e culturale.

In tutte le parti del mondo, la Corea gode di grande prestigio nei rapporti dell’arena internazionale.

Le sue realizzazioni sono in linea con la sua politica popolare e autonoma mirata all’edificazione del socialismo nel modo a lei e al suo popolo più consono.

La RPDC rappresenta il potere più popolare sotto il quale tutto si compie al servizio del popolo.

Portare avanti una via indipendente e creatrice come fa il dirigente dello Stato e di tutta la società risponde al desiderio delle masse popolari da lungo tempo, è la lotta che corrisponde all’attività socialista.

Sotto il socialismo il popolo e il capo dello stato sono un’unica cosa.

Il presidente Kim Il Sung, fondatore della Corea socialista, ha instaurato il potere popolare partendo dalle teorie scientifiche dello Juche. Per Kim Il Sung, non è il popolo che serve al potere, ma è il potere che serve al popolo. Le scelte del potere devono essere gradite al popolo, le scelte del popolo devo orientare l’attività del dirigente.

Kim Il Sung fece delle masse popolari, degli operai e dei contadini in primo luogo, i dirigenti del potere e coloro che hanno fissato la linea politica che rispecchiava la loro volontà e rispondeva ai loro interessi dopo aver instaurato il governo rivoluzionario popolare nelle zone di guerriglia, nel corso della lotta antigiapponese per liberare il paese dall’occupazione militare giapponese, e dopo aver edificato un nuovo potere nel paese liberato.

Il potere di questa Repubblica il cui nome è “potere popolare” risponde al principio e alle realizzazioni del suo ruolo e della sua missione in difesa dei diritti delle masse popolari e dell’indipendenza resa possibile dalle loro capacità e dalla loro attività creativa, responsabile delle loro condizioni di vita e della loro protezione.

A differenza dei burocrati occidentali, i funzionari degli organismi del potere popolare di Corea si sentono servitori del popolo sotto lo slogan: “AL SERVIZIO DEL POPOLO!”

In questo paese dei semplici lavoratori sono deputati agli organismi di potere, all’Assemblea Popolare Suprema (Parlamento) ed all’Assemblea popolare delle Province, delle città e del circondario.

Il giorno nel quale si vota, il paese tutto è in festa: Il numero dei votanti favorevole al governo va di gran lunga al di là dell’immaginazione del mondo occidentale.

Questo significa che questo tipo di potere popolare è penetrato nella vita quotidiana del popolo e che è in modo inseparabile legato al suo stesso destino.

Questa unione del popolo e del potere ha consentito di mantenere il socialismo coreano a dispetto dello sconvolgimento politico mondiale e delle grandi difficoltà economiche incontrate.

La RPDC è il potere più sovrano che salvaguarda la dignità e gli interessi del paese e della nazione.

La storia dell’edificazione del potere popolare nella RPDC corrisponde ai principi dello Juche

Questo potere si ispira nelle sue attività sugli ideali dello Juche ideali necessari per l’emancipazione delle masse popolari.

Questi ideali impongono al potere di affrontare tutti i problemi che si pongono nelle sue attività e nell’edificazione conformemente agli interessi del paese e della nazione e di seguirne le teorie strettamente legate alla pratica.

L’edificazione con lo Juche delle attività statali è un fattore molto importante dello sviluppo autonomo del paese, sperimentato da lungo tempo, e accresce l’influenza della Corea tra le grandi nazioni vicine dal punto di vista geopolitico.

Il Presidente Kim Il Sung, partendo dai principi dello Juche ha condotto la Corea a resistere risolutamente a tutti gli interventi di pressione straniera nel corso dell’edificazione e delle sue attività mettendo al centro dell’attività il destino del paese e della nazione.

Dopo la liberazione del paese, la RPDC ha applicato una democrazia progressiva con il metodo giustamente consono alla Corea, pertanto né come quello americano, né come quello sovietico : immediatamente finito il conflitto, sulle stesse ceneri la Corea ha fissato la propria linea di edificazione economica e di sviluppo dell’industria pesante, dell’industria leggera e dell’agricoltura; in accordo con la base primaria, la Corea ha costruito una economia nazionale indipendente senza cedere alle pressioni della grandi potenze scioviniste, impostando una economia fondata, idonea al paese socialista.

Nel corso di 50 anni di opposizione alla potenza americana la Corea ha tenuto alta la bandiera dell’indipendenza contro l’imperialismo.

L’ indipendenza del potere coreano è una garanzia possente della propria difesa.

Durante questi 55 anni di esistenza la RPDC ha dato importanza primaria allo sviluppo militare.

Il Presidente Kim Il Sung ha fondato l’armata di guerriglia antigiapponese ed ha instaurato il governo rivoluzionario popolare; egli ha restaurato l’indipendenza del paese appoggiandosi sull’ Armata popolare sulla quale si fonda la RPDC.

Ed ancora, egli ha accordato priorità al rafforzamento della difesa nazionale ed ha indicato alle organizzazioni e alle istituzioni di applicare costantemente la linea che privilegia l’aspetto militare popolare del paese.

Il successore di Kim Il Sung, il Presidente Kim Jong Il porta avanti la politica del Songun (che significa che il paese accorda importanza primaria agli affari militari, che fa dell’Armata popolare la forza principale della rivoluzione; rafforzando questa linea motrice, egli assicura anche la difesa nazionale ed accelera l’insieme dell’ edificazione del socialismo).

Sviluppa il sistema della macchina dello stato seguendo il principio di Songun e indica a tutte le organizzazioni e alle istituzioni di applicare e seguire questa via.

Con il dirigente Kim Jong Il e con altri eminenti uomini di stato dotati di amore ardente per il paese e la nazione, la RPDC sarà sempre un paese glorioso, popolare e sovrano.


Traduzione di Miriam Pellegrini Ferri

Edizioni G.A.MA.DI 2003
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