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Proposta per la sicurezza sui luoghi di lavoro del sindaco di Cassinetta di Lugagnano (MI)
1 maggio 2008

Cara, vado a lavoro…ci vediamo stasera. Passo io a prendere il bambino al nido. Un bacio."
   Ogni anno oltre 1300 lavoratori muoiono sul posto di lavoro.
  "Ciao piccolo! Mi raccomando, fai il bravo e non fare arrabbiare la nonna. Stasera, quando torno, ti porterò una bellisima sorpresa!"
  Ogni giorno 4 bambini perdono il loro papà, senza alcun preavviso.
  "Amore, tu che dici? Quest'estate, ad agosto, andiamo al mare o in montagna. Io ho la schiena a pezzi. Preferei una bella settimana sotto il solleone del sud!"
  Ogni anno, più di mille persone perdono il loro compagno, il loro marito  o il loro fidanzato. Progetti e sogni, grandi e piccoli, bruscamente interrotti.
  "Tesoro, ancora sei rate e abbiamo finito di pagare il mutuo. Però tra due anni la nostra piccola scienziata dovrà cominciare medicina. Perchè mica voglio vedere in catena di montaggio anche mia figlia!"
  Ogni anno, migliaia di figlie di figli, perdono il oro tifoso più accanito. Colui a cui brillano gli occhi alla sola vista dei suoi piccoli. Colui che per nulla al mondo si perderebbe l'esame di laurea atteso da una vita.
  "Amore mio, ancora una settimana e sono in pensione! Finalmente… Guarda che ho già prenotato. L'anniversario, quest'anno, lo facciamo al ristorante! Che si vive una volta sola…"
  Ogni anno, vengono avviate migliaia di pratiche per la reversibilità della pensione a favore di vedove di caduti sul lavoro.
 
  Oggi è il Primo Maggio. Festa dei lavoratori. a Roma ci sarà un bellissimo concerto. Udiremo tante parole contro gli incidenti sul lavoro. Si terranno molte manifestazioni in tutta Italia. Le più alte cariche istituzionali denunceranno la grave situazione italiana. Sembrerà di essere ad una svolta.
  Ma il 2 maggio, puntuale, il lavoratore tornerà in cantiere, in fabbrica o in officina.
E l'Italia sarà ancora soltanto sulla carta (costituzionale) una Repubblica democratica fondata sul lavoro.
  Ma se ciascuno facesse la sua parte…anche piccola.

 
UNA PROPOSTA (per i miei colleghi sindaci)
 
Convochiamo entro la fine del mese di maggio Assemblee dei Sindaci distrettuali in tutta Italia. Assemblee pubbliche e aperte alla partecipazione.
Riuniamo ufficialmente, nei territori, tutti gli attori (istituzionali, sociali ed economici) che hanno un ruolo nella partita per la sicurezza sui luoghi di lavoro: ASL, Ispettorati, Imprese, Organizzazioni sindacali, Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Organizziamo tavoli permanenti di confronto e verifica delle politiche per la sicurezza.
Anche se non abbiamo poteri reali in materia, noi Sindaci siamo comunque i responsabili della salute dei cittadini. Quindi è nostro obbligo mettere in atto tutte le azioni possibili ad evitare che questa strage quotidiana continui.
 
Domenico Finiguerra
Sindaco di Cassinetta di Lugagnano (MI)
P.S.
Sarebbe utile fare girare la proposta per tutta la penisola