PROVINCIA DI FIRENZE

Gruppo PRC                      

·        Al Presidente della Giunta Provinciale

·        Agli organi di informazione

Oggetto:     DOMANDA DI ATTUALITA’ - COMUNICATO STAMPA

Mentre la “Casa delle libertà” e, in particolare Berlusconi e Forza Italia, stanno cercando con molta disinvoltura di raggranellare tutti i possibili voti, compresi quelli della estrema destra neo-fascista, candidando e portando  in Parlamento vecchi arnesi di Alternativa Sociale, Forza Nuova, nuovo MSI, formazioni che andrebbero messe fuori legge per apologia di fascismo e di razzismo,  il centro-destra cerca di agitare lo “spettro anticomunista”, usando tutti i mezzi a disposizione, dalla occupazione dei mezzi di comunicazione ai continui tentativi di costruire montature e limitare le libertà democratiche, per nascondere il proprio fallimento.

In questo clima di caccia alle streghe, il Gruppo PRC della Provincia di Firenze, mentre denuncia il tentativo di mettere addirittura sullo stesso piano tristi figure del neo-fascismo come la Mussolini, Saya, Tilgher e Fiore con esponenti dei movimenti e della sinistra comunista, ritiene anche che non siano da sottovalutare le  ennesime perquisizioni effettuate in varie città d’Italia, ed anche a Firenze, nei confronti di attivisti dei CARC (Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo) impegnati a presentare una propria lista alle prossime elezioni politiche,  esprime profonda preoccupazione e dissenso per tali episodi, con i quali si vuole alimentare una campagna anticomunista, basata su generiche accuse di “associazione sovversiva”, chiede di conoscere le motivazioni che stanno alla base di questa iniziativa giudiziaria, considera le suddette perquisizioni, rimaste ancora una volta senza esito, una oggettiva intimidazione nei confronti dell’esercizio di un fondamentale diritto democratico, come quello di partecipare alle elezioni,  ritiene necessario che tutte le forze democratiche e di sinistra rilancino un forte impegno garantista e antifascista a tutela delle libertà democratiche e contro tutte le discriminazioni, respingano la campagna strumentale della destra e delle forze moderate,  per riportare al centro dello scontro politico i bisogni sociali e la necessità di un cambiamento profondo nel nostro paese. 

Firenze  18 febbraio 2006                    

p. il Gruppo PRC

Sandro Targetti  

Lorenzo Verdi  

Andrea Calò